Crocette
Nella vita siamo continuamente chiamati a fare scelte. A volte sono scelte obbligate fra due o più possibilità, altre volte si sceglie per voglia di cambiamento. In certi casi la scelta si riduce a due sole opzioni, “sì” o “no”, “nero” o “bianco”, “va bene” o “non va bene”, “mi piace” o “non mi piace”, e così via. E’ come se idealmente compilassimo un questionario, una scheda un cui sono annotate le nostre preferenze.
Praticamente scegliere è come mettere delle crocette sui punti più o meno importanti della nostra vita. Queste crocette io spesso le metto a matita, perché mi capita di cambiare idea e soprattutto è importante lasciare e lasciarsi una possibilità di riconsiderare una questione o un semplice parere.
Ma altre volte, nel bene o nel male, è proprio necessario scrivere a penna, il cui tratto è più forte e deciso. Il suo segno non sarà totalmente indelebile, ma per cancellarlo è necessario un impegno e un’accortezza maggiori. Le tracce della scelta precedente resteranno a tenerne memoria.
….penna, sempre penna.
Poi se va male, riazzero tutto e riparto…lo faccio sempre e per tutto.
‘Na fatica….
Insomma se cado mi rialzo, quasi sempre. E se non ce la faccio, striscio via. ;-9
Ciaoo, grazie per il commento che mi hai lasciato nel blog:)
Che dire di questo tuo intervento…
posso dire che condivido ciò che hai scritto…ed inoltre
aggiungo che questo “scegliere” purtoppo…a volte ci porta a delle rinunce..
Eh già… a volte la scelta è dolorosa, in un senso o nell’altro…