There’re so many different worlds
La migliore Brothers in Arms di sempre, per me. Stupenda.
Versione live con orchestra sinfonica da A night in London.
La migliore Brothers in Arms di sempre, per me. Stupenda.
Versione live con orchestra sinfonica da A night in London.
Questo articolo è stato pubblicato domenica, 9 Novembre 2008 alle 18:40 ed è archiviato in Musica, Personale. Puoi seguire le risposte a questo articolo attraverso il feed RSS 2.0. Puoi lasciare una risposta, od utilizzare il trackback dal tuo sito.
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Fantastica. :’))
Me la risento subito….
[…] con un altro grande fan di […]
A parte l’intensità del pezzo, proprio da brivido, ma in questo live (e nei successivi) Mark ha settato (e suona, ovviamente) la sua Gibson Les Paul in maniera superba, tant’è che sembra cantare anch’essa. La chitarra passa da toni gravi e rotondi a toni acuti e taglienti che si adattano perfettamente a Brothers in Arms.
Comunque tutto quel concerto è spettacolare. 😉
Bella, bella, bella, davvero intensa…
Il “distorto ovattato” poi è una meraviglia…
Approved al 100%! 🙂
Ecco con “distorto ovattato” sei riuscito a dire in due parole quello che io ho scritto in quatto righe! 😀
Splendido sound! 😉