Il passato è una terra straniera

Ho appena finito di leggere questo splendido romanzo di Gianrico Carofiglio, uno di quelli da rileggere ed incorniciare.

Ringrazio Federico che me l’ha consigliato: è stata una lettura veramente appagante, piena di sensazioni profonde. 😉

Maggiori informazioni riguardanti la trama e i commenti dei lettori sono disponibili su aNobii.


8 Commenti a “Il passato è una terra straniera”

  1. Giulia ha detto:

    Caro Dany,
    visto che questo ti è piaciuto tanto, dai un’occhiata anche a Nè qui nè altrove, l’ultimissimo di Carofiglio. Si discosta un pò dal genere legal dell’avvocato Guerrieri ma molto, molto, molto evocativo.

    Un abbraccio

  2. Daniele ha detto:

    L’ho già letto, poco dopo che ne parlammo su MSN. 😉
    Mi è piaciuto, ma questo in assoluto è il mio preferito di Carofiglio.

  3. Glamis ha detto:

    Ringrazio per i ringraziamenti per la segnalazione. (triplo ringraziamento carpiato, 40 punti, coefficiente di difficoltà 3).

  4. Daniele ha detto:

    E’ sempre un piacere per me scambiare pareri letterari, specialmente in periodi in cui sono poco ispirato e non so cosa scegliere in libreria (questo è uno di quei periodi).

    Vorrà dire che andrò a spulciare ancora su aNobii, tra i libri letti dagli amici, in cerca di nuovi spunti… 😉

  5. Di passaggio ha detto:

    Ciao Daniele
    questo libro sarà il mio acquisto di sabato (a proposito, da sabato 7 marzo fino alla fine di aprile nella catena di librerie Edicolè ci sarà il 30% di sconto su tutti gli Oscar Mondadori ;-)).
    Di Carofiglio ho letto “Nè qui nè altrove” e devo dire che il suo modo di scrivere mi ha conquistata.

  6. Glamis ha detto:

    Bisogna dire che la saga dell’avvocato Guerrieri fa un caso a se, sono probabilmente dei legal thriller di livello statunitense.

    “Né qui né altrove” è senza dubbio molto autobiografico e a tratti nostalgico, ma ho apprezzato il fatto che Bari sia solo una città esempio, ma che la storia potrebbe essere ambientata ovunque.

    “Il passato è una terra straniera” è invece un bellissimo romanzo di narrativa, fuori dallo stretto genere noir, è forse una delle cose migliori italiane degli ultimi anni. Tanto per ribadire che i giallisti non sono solo scrittori di quart’ordine.

  7. Daniele ha detto:

    Ottimo, poi facci sapere se ti è piaciuto! 😉

  8. Di passaggio ha detto:

    @ Glamis: concordo sulla necessità di ribadire il merito che va riconosciuto ai giallisti, troppo spesso bisfrattati da colleghi e lettori stereotipati.

    @ Daniele: contaci 🙂

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